domenica 9 giugno 2013

ALLORA QUINDI E' VERO

Una e mezzo di notte.
Sto tornando a casa.
Lo vedo per strada.
A piedi.Solo.
Una sagoma che riconoscerei tra mille.
La mia metà del cielo.
O qualcosa del genere.

Torno indietro.
Lo chiamo.
Scendo dalla macchina.
Attraverso che quasi mi arrotano.

E di nuovo di fronte a lui dopo due anni.

"Allora ti sposi."
"Davvero."
"Wow."
"Si cambia."
"Sei felice?"
"Tutti con questa domanda..."

E poi due minuti o forse tre di occhi negli occhi.
Di sorrisi ebeti.
D'imbarazzo misto a una conoscenza infinita.

Mille cose che avrei voluto dire e le parole non uscivano.

Forse in certi momenti bastano gli occhi.

"Devo tornare a casa."

E un abbraccio di quelli che ricordavo ormai solo nei sogni.

Ora si che mi mancherai.

E se non mi fossero tremate le gambe.
E se avessi tirato fuori la voce.
E se fossi stata un po' più ironica e meno melodrammatica.

Forse gli avrei cantato questa canzone.





mercoledì 5 giugno 2013

DIPLOMI,BACCHETTE & Co.

Insegnare a Lorenzo a mangiare con le bacchette.
Vederlo che si diploma alla scuola materna.
Bere il primo mojito della stagione. 
(Di che stagione non ci è dato sapere.)
Una grandinata d'inizio giugno.
Giocare con i miei nipoti sul letto.
Farsi scattare foto da Lorenzo.
Lui che richiama.
La mia amica che sogna il mio sogno.

Estate,mia Adorata,ma che fine hai fatto?